Vince in rimonta, l’Inter di Antonio Conte contro il Cagliari. I nerazzurri, in difficoltà nel primo tempo per le grandi parate di Alessio Cragno, vanno in svantaggio e poi recuperano nella ripresa con tre gol.
Cagliari-Inter, l’analisi di Conte
Al fischio finale di Cagliari-Inter, Antonio Conte ha analizzato la bella vittoria dei suoi ai microfoni di DAZN.
“Devo fare i complimenti ai ragazzi. Meritano tanti complimenti perché sono stati bravi a vincere nonostante si stesse giocando una partita estremamente complicata, a ribaltarla. Ci sono situazioni che possono offuscare un po’ la mente ma hanno dato una grande risposta”.
Tante occasioni e pochi gol: preoccupato? “Sicuramente un allenatore dovrebbe essere preoccupato quando una squadra non crea occasioni. Noi ne creiamo tantissime in ogni partita e l’unico problema è quando non concretizzi. Oggi Cragno è stato il migliore in campo, e un po’ d’ansia l’ha fatta venire”.
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Inter, Conte: “Eriksen? Bene la squadra intera”
Ai microfoni di DAZN, l’allenatore dell’Inter Antonio Conte, ha parlato anche della prestazione della squadra e di Christian Eriksen.
“Positiva, ma intendo quella di tutta la squadra. Ci siamo ritrovati a rimettere in piedi una partita estremamente complicata”.
Inter cuore e grinta: rispecchia Conte? “Ci sono due aspetti della partita. L’avevamo preparata in un certo modo e abbiamo creato tante occasioni anche se non siamo riusciti a sfruttarle. Dal punto di vista della determinazione sono felice perché ci siamo dovuti arrangiare e buttare il cuore oltre l’ostacolo. Sono contento perché le scorie della partita contro lo Shakhtar e la delusione ci potevano mettere tanta paura. Siamo stati bravi a ribaltare un risultato tremendamente ingiusto”.
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Inter, Conte: “Piano B? Le sostituzioni”
Antonio Conte, infine, ha analizzato l’assetto tattico dell’Inter.
Qual è il piano B? “La mia era una battuta sul piano B, non è stata capita. Consiste nel cercare di cambiare la partita con le sosituzioni. Dipende dal fatto se debbano essere fatte per mettere la squadra al sicuro o ribaltare il risultato. Quando lo fai, dai anche spazio all’immaginazione”.
Barella? “E’ un calciatore molto giovane con qualità molto importanti. Deve imparare ad autodisciplinarsi. Commette delle piccole ingenuità ma stiamo parlando di un calciatore che sta crescendo in maniera importante. E’ un prospetto da top player, stiamo cercando di alzare ancora di più il suo livello“.
