Il club giallorosso avrebbe messo gli occhi su un prodotto delle giovanili dell’Inter: Mourinho ha fatto il suo nome.
La scoppiettante finestra estiva di scambi, chiusa ufficialmente il 1 settembre, ha lasciato insolute le necessità tecniche di più di un club. Dalla Juve, che praticamente ha acquistato il solo Timothy Weah tenendo però tutti i suoi big in rosa, alla Roma che vorrebbe trovare soluzioni per il suo reparto arretrato, insolitamente ballerino nelle prime tre gare di campionato, tutti hanno bisogno di limare qualcosa.

Se ne riparlerà, a livello di firme ufficiali, con la riapertura delle contrattazioni, a gennaio. Ovviamente però i sondaggi esplorativi sono già iniziati. Proprio il club giallorosso avrebbe preso spunto dal traumatico avvio di stagione per mettere a punto una strategia ben precisa.
Appurato che la mancanza di Roger Ibañez, ceduto a peso d’oro all’Al-Ahli, si sta facendo sentire più del previsto, le attenzioni di Tiago Pinto e di José Mourinho sono concentrate ancor più dietro. Tra i pali della porta capitolina. Dove Rui Patricio si sta rendendo protagonista di un numero crescente di incertezze. I giallorossi non vogliono lasciare nulla al caso: il nome del nuovo estremo difensore sarebbe già stato cerchiato in rosso nell’agenda di mercato.
Rui Patricio non convince, parte l’assalto all’ex Inter
Il profilo giusto, anche perchè relativamente costoso, è Michele Di Gregorio, uno che lo scorso anno ha battuto facilmente la concorrenza di un certo Alessio Cragno nella titolarità del ruolo al Monza. Sia sotto la gestione flash di Giovanni Stroppa in Serie A, sia sotto la sapiente guida di Raffaele Palladino, il titolare è sempre stato lui.
Prodotto delle Giovanili dell’Inter passato a titolo definitivo ai brianzoli nel luglio del 2022, Di Gregorio è pronto al salto nella big. Ma prima bisogna convincere l’abile Galliani.

L’Ad del club lombardo chiede circa 10 milioni per il suo portiere. In alternativa – e questa seconda pista verrebbe battuta volentieri da Tiago Pinto – si può abbassare il cash con l’inserimento di qualche contropartita tecnica. Il nome gradito in Brianza è quello di Niccolò Pisilli, gioiello della Roma Primavera già punto fermo della Nazionale Under 20.
Nell’estate appena trascorsa Tiago Pinto ha già dimostrato di non farsi troppi problemi a vendere i promettenti prodotti del proprio vivaio. Da Tahirovic a Volpato passando per Missori, se c’è da sacrificare qualcuno – in ottica bilancio o come strumento per uno scambio di mercato – il portoghese è sempre pronto. Galliani attende le mosse del club capitolino: Di Gregorio alla Roma può essere una trattativa calda nel freddo gennaio del 2024.
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