Roberto Pereyra firma da svincolato e torna in serie A dopo un’estate passata senza club. Ecco dove giocherà
Il ritorno di Roberto Pereyra in serie A è cosa fatta. Il fantasista argentino era tra gli svincolati dalla fine dello scorso campionato, quando chiuse la stagione all’Udinese. Non ha trovato però una nuova squadra per tutta l’estate, continuando ad allenarsi da solo. In questi giorni la svolta con un nuovo club che ci ha provato fino in fondo per tesserarlo. Il classe ’91 torna nel nostro campionato e vuole farlo da protagonista.
In realtà parliamo di nuovo club ma sarebbe più corretto dire vecchio club, in quanto la firma è con l’Udinese. Ritorna in Friuli, dunque, dove in realtà non è mai andato via. Il centrocampista, infatti, ha continuato ad allenarsi per tutta l’estate prima da solo e poi con il Donatello Calcio, il club di Seconda Categoria con presidente una bandiera friulana come Totò Di Natale. Vuole farsi trovare pronto.
Pereyra torna in serie A: firma da svincolato
Non ha voluto lasciare nulla al caso l’asso argentino e dunque ha preferito continuare ad allenarsi per tutta l’estate consapevole che prima o poi la chiamata giusta sarebbe arrivata. Meglio se dall’Udinese, club dove ormai è di casa. Arrivato in Europa proprio in Friuli nel 2011 ad appena 20 anni dopo la prima esperienza al River Plate, andò via per giocare nella Juve, dove rimase un biennio con alterne fortune. Da qui il ritorno sotto la famiglia Pozzo prima al Watford per quattro stagioni e dal 2020 di nuovo all’Udinese.
Si può definirlo alla stregua di una bandiera per il club friulano. Tra l’altro con qualsiasi allenatore ha sempre giocato da titolare e diventando uno dei più temuti delle difese avversarie. Gol, assist, giocate importanti: Pereyra non è un giocatore banale, in Friuli lo sanno e per questo hanno fatto di tutto per riprenderlo.
Il calciatore in estate era stato dato vicino alla Sampdoria in serie B, ma alla fine non se l’è sentita di scendere di categoria e accettare l’offerta di Pirlo. Altre piste vociferate anche quelle di Besiktas e Santos. Ha preferito attendere la chiamata giusta che per lui non poteva che essere quella dell’Udinese. L’ingaggio del nuovo contratto dovrebbe essere di poco maggiore ad un milione di euro. Alla fine ha accettato la nuova proposta friulana.
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