Maldini, sfogo post Champions: Milan, nel mirino due titolari

Paolo Maldini parla del Milan post Champions, tornare tra le prime otto in Europa porta la storica bandiera e dirigente a fare il punto della situazione. Il passaggio del turno, a discapito del Tottenham, mette ora tutta la dirigenza anche nelle condizioni di poter impostare un po’ il futuro. Attendendo la prossima big in Europa, l’occasione è utile anche per fare una analisi sullo stato della rosa, andando così a sottolineare quali sono i punti di forza e le mancanze stagionali.

Milan, Maldini interviene in scivolata

Passare il turno in Champions League era lo stop minimo, ma ottenuto anche con un bel po’ di fatica. In Europa nulla è facile, lo sa bene chi di coppe se ne intende come Paolo Maldini, che ne ha alzate un bel po’ indossando la maglia rossonera.

Ora invece le cose sono cambiate, lo sfogo di Maldini in casa Milan dopo la Champions fa riflettere. L’ex capitano non parla molto davanti alle telecamere ma quando lo fa dà dei segnali ben precisi, che mettono sull’attenti quanti stanno un po’ tergiversando in questa stagione.

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Paolo Maldini parla del Milan dopo la Champions – calciomercato24.it

Post Champions, le parole della dirigenza

Il dirigente ha risposto anche a qualche critica arrivata, ai microfoni di Milan Tv non le manda a dire. Proprio perché ha sempre difeso il progetto, la sua idea di Milan da portare in Italia e in Europa in questi anni, anche con risultati importanti raggiunti.

Maldini dopo la Champions ha parlato del Milan, affermando come il progetto si è rivelato azzeccato e su come nessuno nella dirigenza non abbia mai detto bugie su quanto era stato programmato. In particolare, Maldini ha difeso il lavoro di tutta la società, dichiarando come quanto raggiunto sinora sia stato programmato ed eccezionale allo stesso tempo.

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Maldini vuole un Milan più arrembante

Sicuramente, le prestazioni spragnine di alcune gare non sono piaciute sino in fondo, un Milan col freno a mano tirato non è l’ideale quando si cerca di essere europei nel gioco e nella mentalità. Dopo la Champions, Maldini ha parlato dei protagonisti del Milan, quelli che sono stati un po’ massacrati dalla critica.

In particolare sono arrivate parole di conforto per due elementi spesso maltrattati come Tatarusanu e Krunic. Sul portiere romeno c’è la consapevolezza di aver difeso la porta e di dover sostituire Maignan, un estremo difensore che ha pochi eguali al mondo, sul centrocampista bosniaco invece ha allargato il raggio d’azione. Secondo Maldini, il bosniaco è un calciatore di livello superiore, che dovrà fare il salto di qualità necessariamente nel prossimo futuro, ma l’impegno di certo non dovrà essere messo in discussione.

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La dirigenza del Milan con Maignan – calciomercato24.it