L’addio di Stefano Pioli al Milan si avvicina con tanto di sostituto in panchina. Il tecnico milanista sembra essere ora in grande difficoltà, l’ambiente rossonero sta cambiando idea sul futuro della squadra. Che è diventata davvero troppo arrendevole in questo mese di gennaio e la dirigenza sta valutando un cambio in corsa clamoroso. I movimenti degli allenatori diventano ora un punto caldo per quanto riguarda la squadra campione d’Italia in un intreccio quasi internazionale.
Milan, pronto l’addio dal tecnico
La squadra che ha vinto il titolo potrebbe ben presto essere rivoluzionata. Il calcio dà e il calcio spesso toglie all’improvviso, quando arrivano le prime burrasche. Quelle improvvise, che cambiano le idee sugli allenatori e allo stesso tempo fanno riflettere i tifosi.
Si allarga sempre più un fronte, il Milan può dire addio a Stefano Pioli trovando un nuovo tecnico in panchina. L’allenatore ha vinto il campionato nella scorsa stagione ma ora sembra davvero in difficoltà, come tutto il gruppo. Tre sconfitte nelle ultime quattro gare, ma soprattutto una emorragia difensiva imprevedibile sono da mettere in conto.
Pioli via, la decisione della società
Come analizzato nel dibattito di Rai Sport, la posizione dell’allenatore non è saldissima. Da una parte c’è la riconoscenza verso la conquista dello scudetto, arrivando dopo undici anni e con una rimonta quasi epica contro i cugini nerazzurri. Dall’altra, è pronto il post Inter ad aver segnato un fronte degli scontenti dopo la batosta in Supercoppa.
Il presidente Scaroni pensa all’addio di Pioli dal Milan, trovando un tecnico in corsa o a fine stagione. In caso di crisi irreversibile, la società rossonera andrebbe con un traghettatore sino a giugno andando a dare un segnale all’ambiente: nessuno sarebbe più sicuro. Tra i nomi di un cambio in corsa, si valuterebbe qualche ex rossonero come Roberto Donadoni.
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Milan, i sostituti pronti per la panchina
Tanti dubbi e poche certezze in questo momento, anche se Pioli ha tutto il tempo e la fiducia per poter riemergere. I risultati nel calcio sono la cosa fondamentale e c’è una grande differenza tra averli e rincorrerli, soprattutto con l’avvicinarsi della Champions League diventato un obiettivo anche per il bilancio.
L’addio di Pioli a fine stagione non si esclude, il Milan valuta De Zerbi o Ancelotti come tecnico. Il ritorno del mister dal Real sarebbe un’opzione più romantica, quella del mister del Brighton la più ideale guardando in un’ottica di rinnovamento. Difficili le altre piste su tecnici stranieri, in rossonero puntano su allenatori che conoscano bene il Milan e la storia del club.
