Il destino a volte è strano e nel calcio si incrocia sotto diversi punti di vista ed è così che Roma e Lazio sembrano essersi scambiate le carte in tavola.
Le competizioni europee sicuramente erano state molto attese e hanno visto diverse sorprese con un contesto generale di grande soddisfazione ma anche qualche piccolo dolore.

La settimana europea ha lasciato qualche spunto interessante in vista del prossimo anno quando nel 2023 ricominceranno le gare europee tra Champions, Europa League e Conference. C’è grande attesa per le squadre capitoline che hanno sicuramente voglia di imporsi nei rispettivi contesti anche se con qualche contraddizione.
Intanto in Champions League vanno avanti Napoli, Milan e Inter con grandissima voglia di andare avanti e raggiungere la sognata vittoria della competizione che in Italia manca dal 2010 quando proprio i nerazzurri vinsero il Triplete. Invece la Juve esce dai gironi, come non accadeva dal 2014 con Antonio Conte nella notte di ghiaccio a Torino contro il Galatasaray. Per i bianconeri c’è però la possibilità di ritirarsi su andando a giocare proprio l’Europa League. Ma torniamo ora sulla capitale.

Roma e Lazio, chi sorride ora?
Chi sorride ora tra Roma e Lazio? Sicuramente i giallorossi escono più soddisfatti da questo weekend di coppe con voglia di andare avanti in Europa League e provare a bissare il successo dello scorso anno quando i giallorossi alzarono al cielo la prima Conference League della storia e anche il primo trofeo in assoluto vinto da loro nel circuito Uefa. La vittoria contro il Ludogorets ha permesso il passaggio da turno verso i playoff con la squadra di José Mourinho che affronterà una delle terze dei gironi di Champions League.

La Lazio invece ha perso in Olanda contro il Feyenoord e sarà costretta a confrontarsi con la Conference League. Si tratta di una bella possibilità per la squadra di Maurizio Sarri con una competizione che potrebbe pareggiare il successo dei giallorossi. Eppure c’è chi ora tra i tifosi giallorossi ricorda come l’anno scorso venne sbeffeggiato dai tifosi biancocelesti per la vittoria di un trofeo da loro considerato minore. E oggi aspettano il varco i cugini per cercare di capire se in caso di loro vittoria nella coppa si protrarranno in lunghi festeggiamenti. La stagione è lunga, ma ci offre sicuramente degli spunti molto interessanti.