Romelu Lukaku, attaccante dell’Inter, ha parlato della sua esperienza in Italia commentando anche le voci di mercato.
Inter: Lukaku sta bene a Milano, parola di bomber
Romelu Lukaku, attaccante dell’Inter, ha parlato nel corso un’intervista rilasciata per il Matchday Programme in vista dell’incontro di domani tra Inter e Roma in programma alle ore 20.45. Il centravanti belga ha fatto un piccolo riepilogo di questa stagione coronata con la vittoria dello scudetto.
“Abbiamo vinto perché siamo riusciti a costruire uno spirito di gruppo eccezionale. La voglia di vincere è arrivata giorno dopo giorno e siamo riuscita a trasmettercela l’una con l’altro. Il gol più bello? Scelgo il 3-0 che ho segnato al Milan. Racchiude tutte le mie caratteristiche: la corsa, la potenza e la precisione. E ha anche avuto un significato importante per quello che era successo e per me personalmente”.

Mercato Inter: Lukaku vuole rimanere a lungo
Per Lukaku in queste ultime settimane si è parlato anche di un addio. Con i soldi del belga, infatti, l’Inter potrebbe ripianare i conti in rosso. Tuttavia, nonostante l’interesse per il calciatore di diverse big, difficilmente la punta andrà via vista la sua volontà di rimanere in Italia e a Milano.
“Quando sono in campo a San Siro mi rendo conto di aver realizzato uno dei miei sogni di da bambino. Io nella mia carriera ho sempre voluto giocare con i nerazzurri. Vestire questa maglia è incredibile. Io sono interista! In campo combatto per tutti i miei compagni e per questi coori, fuori amo la musica e le persone sincere. Vivo per la mia famiglia e per rendere felici gli altri. La gioia degli interisti è come la mia gioia, qui sto benissimo”.

Le ultime sul rapporto tra Lukaku e Conte
Romelu Lukaku nella sua intervista ha anche parlato del rapporto speciale tra Big Rom e Antonio Conte. Il tecnico, con il quale Lukaku condivide anche l’agente Pastorello, ha sempre voluto allenare la punta e lo ha migliorato in campo e sottoporta. Per tale ragione Lukaku spera che il tecnico non andrà via:
“Lo sapevo dall’inizio che ci sarebbe stato un grande rapporto con mister Conte. Gli scrissi ‘arrivo’, quando ho firmato nel 2019”.
