Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha parlato dopo la gara contro il Benevento nel corso di un’intervista concessa a DAZN
Intervista a Pioli a DAZN
“Senza spirito di squadra non si va da nessuna parte. Noi siamo una squadra forte ma non da permetterci di non essere squadra per tutti i novanta minuti. Nelle ultime gare certe situazioni ci hanno penalizzato oggi ho visto uno spirito diverso.
Effetto Ibrahimovic? Parliamo di un campione che fa crescere anche il valore della squadra e le qualità dei propri compagni. Non averlo avuto ci ha penalizzato sicuramente. Le sconfitte le abbiamo subito a livello mentale. Ora abbiamo reagito e dimostrato molto carattere”.
Pioli sulla partita di Ibra
“Spesso non stare riferimenti in attacco può essere un valore. Zlatan è intelligente e a lui piace fare il regista offensiva e dialogare con i compagni. Questo ci da buoni vantaggi. Dobbiamo muovere la palla, a livello mentale questa gara non era semplice per la classifica. I punti sono molto pesanti, non vincere questa sera sarebbe stato negativo ma non abbiamo avuto il timore di giocare la palla. Abbiamo calciatori tecnici e dobbiamo giocare questo tipo di calcio. Questo richiede anche uno sforzo mentale ed un applicazione importante. Dobbiamo essere più solidi quando gli avversari hanno la palla. L’obiettivo è grande e le nostre prestazioni devono essere altrettanto”.
Romagnoli a DAZN e sul suo addio
“La vittoria era fondamentale, l’importante era azzerare e ripartire. Ora ci aspettano le ultime gare. Ritorno in campo? Io vorrei sempre giocare ma le scelte le fa il mister. Io sono pronto a dare tutto me stesso fino a quando sono qua. Stiamo bene ma sappiamo che abbiamo passato un periodo tosto. Ora pensiamo solo al campo. Juve? Dobbiamo lavorare e basta, bene e presentarci domenica sera nel miglior modo. Futuro? Ho un altro anno di contratto, fate le domande ai dirigenti”.
