E’ arrivato un annuncio ufficiale da parte del presidente della FIFA, Gianni Infantino. Le sue parole sono chiare, avvisa ogni club che prenderà parte alla Superlega.
FIFA, annuncio sulla Superlega: “Pagheranno le conseguenze”
Anche Gianni Infantino, presidente della FIFA, parla della Superlega. Un vero e proprio terremoto all’interno del mondo del calcio, con il numero uno della stessa federazione che si schiera a favore della Uefa, condannando le scelte dei club di Superlega, che hanno fondato una competizione a parte: “I club pagheranno le conseguenze. Ho letto parole terribili, qualcuno parla di guerra, qualcuno di crimine. Siamo di fronte al calcio, il gioco che piace a tutti e che dovrebbe portare gioia. Voglio essere chiaro, parlo ovviamente della Superlega”.
Infantino conferma: “Dentro o fuori”, la FIFA manda un messaggio alla Superlega
Gianni Infantino non le ha mandate a dire ai club di Superlega. Il presidente della FIFA, duro, annuncia le conseguenze al Congresso Uefa: “I club che hanno fondato la Superlega devono sapere che stanno facendo una scelta ben precisa e adesso devono percorrere una sola strada. Devono essere dentro o fuori, vie di mezzo non ne esistono. In quanto alla FIFA, possiamo solo disapprovare la Superlega, è fuori dal sistema. Non c’è alcun dubbio su questo”.
LEGGI ANCHE >>> Superlega, il presidente rompe il silenzio: “Insulti inaccettabili, prenderemo provvedimenti”
E la dura accusa ai club di Superlega: “Se qualcuno sceglie di andare verso la Superlega, deve essere pronto ad accettare ogni logica conseguenza. Ognuno sia responsabile delle proprie scelte. Cosa voglio dire concretamente? Che o sei dentro o sei fuori, non esistono cose a metà”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Superlega, protesta in campo del club: “Ora guadagnatevi la Champions!”
FIFA, Infantino sta con la Uefa: le sue parole
Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, mostra ogni supporto alla Uefa: “Sono qui per supportare la Uefa, ho fatto parte a lungo di questa federazione. Supporto la Uefa così come le 55 federazione, i club, i tifosi. Sarebbe un danno troppo grave. La gente deve riflettere, perché ci saranno delle conseguenze”.
