Ivan Juric, tecnico dell’Hellas Verona, ha parlato nel corso della conferenza stampa prima della prossima gara di campionato.
La conferenza stampa di Ivan Juric
“Non c’è nessuno che torna degli infortunati. Gunter ha preso una botta al polpaccio, ma per farlo tornare serve maggior tempo e non ci sarà. Kalinic non lo vedo in condizione e quindi non sarà convocato, anche Vieira non è al massimo, Colley invece sì. Dei nazionali ci sono calciatori che hanno riposato come Lazovic e Ilic. Mi sembra però che siano tornati tutti abbastanza bene”.
Finale?
“La mia sensazione è buona: ci sono dieci partite e noi dobbiamo salvarci. Quello che ho notato da un po’ di tempo è una certa stanchezza mentale ma io voglio che diano tutti. Ma il mio rammarico è legato al fatto che c’era bisogno di qualche cambio in più mentre ho spremuto la squadra. Ho visto tutti un po’ al di sotto, un po’ di meno, ma voglio farli morire sul campo”.
Juric in conferenza sugli infortunati
Magnani e Dimarco?
“Magnani è un peccato ha preso una botta prima della gara con l’Atalanta e si è allenato una sola volta. Là dietro siamo un po’ in emergenza: dobbiamo vedere come sta, anche Cetin non sta bene. Gli altri due, Ceccherini e Lovato, mi sembra stiano abbastanza bene. Tutto gira attorno a quello. Dimarco può giocare anche al centro ma ha fatto qualche errore”.
Juric sul Cagliari
Cagliari?
“Quando parti con Joao Pedro, Nandez, Godin, Nainggolan, sei avvantaggiato, sulla carta non ci sarebbe partita. L’anno scorso abbiamo fatto quello che abbiamo fatto rispetto a loro, quest’anno uguale. Loro si giocano la partita della vita mentre per noi è diverso. È una grande squadra, con grandi giocatori, che per il secondo anno di fila hanno fatto meno del previsto. Sarà una battaglia, mi aspetto una partita così. Pavoletti è in forma, Joao Pedro è il solito, hanno buoni inserimenti e noi non possiamo dare spazio, dobbiamo rimanere molto concentrati. Non sarà facile perché sono giocatori di grandissima qualità. All’andata Pavoletti e Joao ci hanno impensierito molto”.
