Andrea D’Amico – agente di Fagioli con il fratello Alessandro e la famiglia Pasqualin – ha parlato di Nicolò Fagioli della Juventus.
Ultime Juventus: l’annuncio dell’agente di Fagioli
Andrea D’Amico ha parlato nel corso dell’intervista di oggi del diamante 20enne della Juventus:
«Il debutto in Serie A dell’altra sera è stato un momento importante per Nicolò. Siamo tutti contenti e dopo aver avuto fiducia nella Juventus è arrivato il suo momento, il club è stato perfetto».
Cioè?
«I dirigenti bianconeri, già da qualche anno, avevano le idee chiarissime sul modo di far crescere Nicolò. L’idea era quella di inserirlo gradualmente in prima squadra e così è stato: dagli allenamenti con Cristiano Ronaldo e gli altri campioni, all’esordio in Coppa Italia fino alla Serie A contro il Crotone. La Juventus aveva le idee chiare e noi, la famiglia e il ragazzo, tutti abbiamo condiviso il percorso».

Mercato Juventus: tutti su Fagioli
Tante richieste negli anni?
«Ma per la Juventus Nicolò non è mai stato sul mercato. I dirigenti, grazie alla seconda squadra, hanno preferito tenere Fagioli in casa e farlo allenare a Torino. L’esperienza con l’Under 23 è stata molto formativa, soprattutto dal punto di vista fisico: giocare in Serie C tempra molto i calciatori che non passano più solo dalla Primavera alla Serie A. È stato così per Fagioli, ma anche per altri giovani juventini. Il club di Andrea Agnelli sta programmando l’inserimento di tutti in prima squadra, il loro è un grande progetto, non una scelta legata all’emergenza del momento. È il nuovo corso e non a caso è stato affidato a un ex campione intelligente come Andrea Pirlo. Il club bianconero ha aspettato il momento giusto per mandarlo in campo, speriamo sia solo il primo passo. Io sono di parte, ma sono in tanti a pensarlo e a dirlo».

Ultime Juve: la personalità di Fagioli
Si monterà la testa?
«No, perché Nicolò vive tutto con grande serenità. È un ragazzo equilibrato: apprezza i complimenti ma sa che deve lavorare e restare con i piedi per terra».
Come Del Piero?
«In Nicolò rivedo la stessa pulizia negli atteggiamenti di Alessandro. E simile è anche la serenità ed ha la stessa classe. Certo, poi Alex è un monumento. Fagioli ha soltanto 20 anni ed ha appena debuttato, ma la sua storia sta solo cominciando».
