Mattia Destro, attaccante del Genoa che sta vivendo una seconda vita sportiva, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a Tuttosport.
Ultime Genoa: l’intervista a Destro
Non segnava così tanti gol da almeno tre stagioni. Improvvisamente Mattia Destro si è svegliato e ad oggi è, probabilmente, una delle sorprese più belle di questa pazza stagione.
9 reti in 17 partite giocate, come mai?
« Questo è solo l’inizio. Ho fatto una scommessa su me stesso e sicuramente la strada è buona ma ora ho cominciato, dobbiamo continuare così perché stiamo facendo delle ottime partite e l’obiettivo è domenica dopo domenica migliorarsi».
Dieci anni di Serie A?
«Una cosa strana e particolare, sono momento emozionanti».

Ultime Genoa: Destro ed il momento complicato
Lockdown?
«La differenza è la continuità. Continuità nel lavoro e nelle partite. Comunque quando giochi e vai in gol poi entri in forma e vedi che va sempre meglio e questo penso sia la cosa più importante».
Nicola?
«Ci sarà un Torino agguerrito, compatto. Conosciamo l’allenatore, è una squadra che non molla mai e vorranno fare risultato. Hanno dei grandi giocatori e sono molto pericolosi e per questo dovremo essere bravi noi, come accade in ogni sfida, ad essere attenti e belli compatti. Inoltre dovremo anche saper soffrire per portare a casa i tre punti»
E voi che Genoa sarete?
«Noi saremo il Genoa di ogni domenica. Quello pronto a dare tutto per ottenere per salvarsi il prima possibile, è il nostro obiettivo».
Covid?
«Non è stato un bel periodo però avevamo sempre in testa l’obiettivo di tornare a giocare per ottenere ogni domenica risultati importanti, era quello il nostro pensiero primario».

Genoa: ecco cosa è cambiato con Ballardini
Ballardini?
«Il Mister ci ha portato molto entusiasmo. Una compattezza, una fiducia e una voglia di ottenere risultato ogni domenica. E’ stata la cosa che ha cambiato, ora vogliamo raggiungere il nostro obiettivo che è la salvezza».
Parte sinistra della classifica?
«Noi abbiamo come obiettivo primario alla salvezza e pensiamo solo a quella. Normale che scendiamo in campo per fare sempre meglio».
Personale?
«No. Obiettivo di gol assolutamente no. L’obiettivo è quello di dare di fare bene».
