Inter, pronta la cessione del club? Arriva l’aggiornamento da Milano sulla trattativa per l’uscita di scena (parziale o totale) di Suning.
Notizie Inter: cessione Suning, ecco l’offerta
Mentre l’Inter si gioca lo scudetto, sui mercati finanziari si gioca un’altra gara importantissima che vede come teatro la rotta Nanchino-Londra. Al quartier generale di Suning è arrivata l’offerta di Bc Partners per comprare l’intera società nerazzurra.
Secondo le ultime indiscrezioni sarebbe arrivato un primo rifiuto da parte della famiglia Zhang per una proposta ritenuta troppo bassa,
Ma attenzione perchèe le parti in causa avrebbero deciso di spegnere i riflettori sulla trattativa, segno di come la partita sia ancora apertissima dopo l’indicazione che è arrivato in alle indicazioni arrivate da Goldman Sachs Asia, advisor a cui si è rivolto Suning per cedere parte del club.

Ultime Inter: l’offerta per comprare il club
La Bc Partners avrebbe già provveduto ad alzare la sua offerta per comprare l’Inter: in un primo momento erano 750 i milioni paventati mentre oggi il fondo è arrivato già a una cifra vicina agli 800 (comprendente il debito per oltre 400 del club). La pratica sarà presa in cura dal Consiglio di amministrazione di Suning.
La decisione finale spetta anche a Taobao, controllata di Alibaba, che ha ricevuto in pegno da Suning il controllo dell’Inter. Una trattativa che, oltre alla valutazione data dal club, riguarda amche altri aspetti come le azione e la governance, il potere di nomina dei dirigenti principali, la composizione del Cda e tutto il resto.

I risultati di Conte incidono sulla cessione dell’Inter
Ovviamente resta molto importante quello che l’Inter farà sul piano sportivo, considerato che la famiglia Zhang non ha intenzione di lasciare il controllo proprio nel momento in cui lo scudetto si avvicina.
Conquistare il titolo, infatti, darebbe lustro anche al gruppo di Nanchino (che già ha conquistato a fine 2020 la Chinese SuperLeague con lo Jiangsu). In tal senso, ragionando sul breve termine, ora Suning dove immettere i 200 milioni che – tramite aumento di capitale – occorrono al club per saldare le spese e il bilancio in rosso, alla luce della necessità di intervenire subito pesantemente per inserire liquidità a bilancio.
La strada potrebbe essere quella di prendere un socio. E gli indizi portano agli svedesi di EQT e al Fondo emiratino Mubadala.
