Subito dopo la fine della partita vinta dalla sua squadra contro l’Hellas Verona, è intervenuto ai microfoni di ‘Sky Sport’ l’allenatore dell’Inter, Antonio Conte. Si è parlato anche di calciomercato.
Le parole di Conte dopo Verona-Inter
Queste le parole di Antonio Conte, subito dopo la fine della partita vinta dalla sua Inter contro l’Hellas Verona di Juric: “La notizia migliore che mi porto da Verona è di aver visto una squadra tosta e determinata. Non era facile vincere qui. Complimenti a Juric per quello che sta facendo, mi porto dietro questa sensazione. La prova dei miei ragazzi che voleva questa vittoria a tutti i costi. Siamo stati bravi a ricominciare dopo il gol dell’1-1 quindi mi porto dietro questa sensazione.
Rimane la ferita che brucia ancora dopo l’uscita dall’Europa e deve continuare a bruciare. Testa a testa? Pensiamo a noi e cerchiamo di fare del nostro meglio, è un campionato equilibrato rispetto ai campionati precedenti. Tutte le squadre si sono rinforzate e sarà un campionato difficile e ci sarà un grande equilibrio.
Calciomercato? A me non spetta chiedere niente, ma fare delle valutazioni come le ho fatte questa estate. Il club, in base a quello che sono le possibilità, vedremo se possiamo fare delle cose oppure no. Spesso e volentieri le valutazioni concordano con i dirigenti, ma bisogna valutare alcuni fattori e quindi accettare questo tipo di situazione. Noi continuiamo a lavorare, vediamo a gennaio se c’è qualche operazione da fare.
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Cosa manca alla mia Inter per vincere? A prescindere dobbiamo lottare per provare a vincere, la storia dell’Inter è questa. Provare insieme ad altre squadre di lottare per vincere. Al di là di quello che possa mancare dobbiamo lottare lo stesso. La vittoria di oggi è importante, siamo nelle posizioni alte in classifica. Settima vittoria consecutiva che ci deve alzare il morale e dare delle convinzioni. La Serie A è molto difficile, specialmente quest’anno.
Non ci sono partite scontate e puoi perdere partite contro chiunque. Abbiamo dimostrato di vincere la partita e abbiamo reagito dopo l’1-1. Grande cattiveria e detrminazione su tutto e deve essere così.
Lukaku? E’ un giocatore come tutti gli altri. Si sente tale. Non bisogna dargli responsabilità eccessive, ma tutti chi gioca qui. Siamo contenti per lui, è stato importante come per Lautaro. Gli attaccanti quando non fanno gol diventano un po’ ansiosi. Contento anche per l’argentino, per il gol. Adesso godiamoci questi giorni di vacanze. Giusto che riposino, quest’anno non ci sono state vacanze per nessuno. Giusto staccare la spina”.