Milan: Leao segna un gol da record, ma era irregolare

Tonali intervista
Sandro Tonali e Rafael Leao (www.gettyimages.it)

Pomeriggio molto dolce per il Milan, che trova un’altra vittoria, e blinda il primo posto in classifica. Giornata che ha visto anche una gioia molto particolare, stavolta prettamente personale: stiamo parlando del gol di Rafael Leao, protagonista e marcatore del gol più veloce della storia della Serie A. Un primato importante e suggestivo, che però nasconde un lato piuttosto “irregolare”. A parlarne è stato un ex arbitro tramite il suo profilo Twitter.

Milan: Leao scrive la storia, ma il suo gol era irregolare

Milan, infortunio Leao
Milan Leao

Rafael Leao ha segnato il gol più veloce della storia della Serie A: 6,2 secondi. Un qualcosa di straordinario, e che ha portato il Milan in vantaggio praticamente sin dal primo istante. Il dato, per quanto sia importante, nasconde però un lato irregolare, e a spiegarlo è stato un ex arbitro, Luca Marelli. Quest’ultimo ha infatti dato la sua spiegazione tramite il profilo Twitter:

“Sfatiamo sul nascere una possibile polemica. Sul primo gol del Milan Leao ha un piede nell’altra metà campo. Teoricamente è irregolare ma non da VAR: non sono consentite review sulle riprese di gioco”.

La regola sul VAR infatti non prevede un intervento così repentino ad inizio match e sulle riprese del gioco, ed è per questo che l’irregolarità non è stata visionata dall’ausilio tecnologico.

LEGGI ANCHE: Serie A, risultati 13esima giornata: vince il Milan a Reggio Emilia

Ultime Milan: rossoneri che vincono nel segno di Leao

Una vittoria pesante ed importante per il Milan, che trova 3 punti sul campo molto difficile del Sassuolo. I neroverdi di De Zerbi hanno stupito tutti in questo inizio di stagione, e Pioli non può che essere soddisfatto dopo il successo ottenuto contro una squadra parecchio preparata. Rafael Leao scrive la storia segnando subito, viene annullato il raddoppio a Calhanoglu, e poi c’è il 2-0 con Saelermakers. Inutile la rete nel finale di Berardi. Primo posto blindato, e un Leao sempre più forte e devastante.

LEGGI: Calciomercato Milan, Pioli: “Migliorare? La dirigenza può accontentarci”