Davide Vagnati, direttore sportivo del Torino, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a Sky Sport in occasione della gara contro la Roma:
Intervista a Vagnati prima della Roma
Questa l’intervista a Vagnati in occasione della partita contro la Roma:
“I tanti cambi di formazione? Si parla spesso di gruppo, che nelle difficoltà deve uscire. Abbiamo giocato diverse gare ravvicinate dall’inizio di stagione ad oggi, quindi devono essere tutti pronti. Oggi il mister ha fatto scelte diverse e noi non possiamo che supportarlo.. Speriamo che i ragazzi, che si impegnano molto in settimana, possando andare in campo e dare a tutti i tifosi e a noi società delle soddisfazioni”.
Vagnati parla del possibile esonero di Giampaolo
Davide Vagnati, ds del Torino, ha parlato anche delle voci su un possibile esonero di Marco Giampaolo nel corso dell’intervista di oggi.
Esonero per Giampaolo? “Io sono convinto che possiamo ancora uscire da questo momento delicato insieme a lui. Il confronto con Marco è quotidiano, ho una grande stima per il suo lavoro in campo ed in allenamento, e credo sia reciproca: lo ritengo un grande uomo e un grande tecnico, soprattutto è una persona che conosce molto bene il suo lavoro”.
In giornata si sono sparse diverse voci su un possibile esonero di Marco Giampaolo prima di Natale. Tuttavia il Torino per cambiare allenatore dovrebbe rinunciare a 10 milioni di euro. Lo stipendio netto di Giampaolo, da sei milioni, più quello del suo staff che arriva a 4 milioni di euro. Inoltre servirebbe un ulteriore investimento per prendere un altro allenatore.
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Esonero Giampaolo
Ultime Torino, le parole di Vagnati sull’esclusione di Sirigu e sul mercato
Davide Vagnati, uomo mercato del Torino, ha parlato anche del momento della squadra granata e del mercato, in merito alla possibile cessione di Salvatore Sirigu.
“Non sta succedendo niente, è una scelta tecnica dell’allenatore, che questa sera ha deciso di dare spazio anche al poritere Milinkovic-Savic, che è un giocatore che ha grande potenziale.
Non vorrei entrare nella vicenda visto che in questo modo alimenterei un caso che non è. Tiene molto al Torino. Non contano solo gli interpreti in un momento come questo, chi resta deve avere voglia di rimanere”.
