Conferenza prepartita per l’allenatore dei blucerchiati, Claudio Ranieri. Domani sera la Sampdoria non potrà contare su Antonio Candreva che non è stato convocato dal mister per la trasferta di Verona contro l’Hellas di Ivan Juric.
Sampdoria, Ranieri non convoca Candreva
Fa discutere la scelta dell’allenatore della Sampdoria, Claudio Ranieri, di non convocare Antonio Candreva per la partita di domani sera contro l’Hellas Verona, valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie A. Non è chiaro se nell’ultimo match perso, fuori casa, contro il Napoli di Gennaro Gattuso sia successo qualcosa all’interno dello spogliatoio.
La cosa certa è che il calciatore è rimasto fuori per scelta tecnica. Non è la prima volta che il manager di Roma fa questo tipo di scelte: basti pensare che quando allenava la Roma lasciò, per lo stesso motivo, Daniele De Rossi e Francesco Totti.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Sampdoria, Ranieri: “Maradona? Provai a riportarlo a Napoli”
Sampdoria, Ranieri conferma: “Candreva non convocato“
Queste le parole di Ranieri, mister della Sampdoria, per quanto riguardo l’esclusione dai convocati di Candreva: “Formazione? Ancora non ho deciso chi giocherà domani. Nel meeting ho parlato con Antonio e ho deciso di non inserirlo nella lista dei giocatori disponibili per l’Hellas. Poi la sera valuterò chi mettere in campo”.
Non è da escludere che questo gesto sia per dare una scossa alla squadra che, nonostante in questo momento stia in una posizione “tranquilla” di classifica, e per spronare gli stessi a dare qualcosa in più dopo il ko in terra partenopea.
LEGGI ANCHE >>> Sampdoria, Quagliarella fa commuovere i napoletani
Sampdoria, Ranieri sul Verona: “Loro non più una sorpresa ma una rivelazione“
“Verona? L’anno scorso è stata la sorpresa del campionato, ora è una vera e propria rivelazione. Juric sta facendo davvero un bel lavoro e gli faccio i miei complimenti. Giocano un po’ come l’Atalanta: uomo su uomo e non ti fanno respirare.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Infortunati Sampdoria, Ranieri su Bereszynski e Gabbiadini
Ho avvisato i miei ragazzi e devono concentrarsi per tutti i 90 minuti. Dobbiamo giocare a mille all’ora”.