Erling Braut Haaland, attaccante del BVB ed obiettivo di mercato della Juventus, ha parlato del suo futuro e di mercato nel corso di un’intervista concessa a Tuttosport.
Calciomercato Juventus: Haaland può lasciare il Borussia
Erling Haaland in Italia? Il sogno di mercato non è impossibile come confermato dallo stesso calciatore che piace molto alla Juventus.
Sogno e futuro?
«Vincere la Champions ovviamente è un grande sogno».
Come vincere?
«Naturalmente voglio vincere titoli con il Dortmund. In questo momento penso che il Bayer Monaco sia il club più forte sulla Terra, noi dobbiamo cercare di raggiungere un livello superiore e batterli. Ci stiamo provando con tutto quello che abbiamo».
100 milioni?
«Io penso solo a giocare con impegno, mi alleno e voglio migliorare».

Intervista ad Haaland sul Golden Boy
Queste le parole di Haaland che non ha parlato solo di mercato.
Golden Boy 2020: che effetto fa?
«Vincere è bellissimo. Sono veramente contento, troppo contento di aver conquistato questo premio. Ne sono onorato e fiero perchè rappresenta tanto».
Persona più importante in carriera?
«Sicuramente mio padre è il mio “pigmalione”, il mio mentore, il mio… tutto. Il mio primo idolo, lo seguivo da bambino con la maglia del Leeds United. Che emozione! Poi gli allenatori che ho avuto mi hanno dato una grandissima mano. Dal Bryne al Molde, dal Red Bull Salisburgo fino al Borussia Dortmund: mi ritengo fortunato perchè gli allenatori che ho trovato mi hanno dato una mano a crescere. Cito gli ultimi in ordine di tempo: da Solskjær a Rose, da Marsch a Favre. Hanno dato tutti un contributo importante per il mio processo di maturazione».
Desiderio?
«Questa sì che è una domanda difficile a cui rispondere, visto che ne ho tanti. Quanti ne ho… Uno solo non è facile: non so dirne uno solo».

Haaland e la sua intervista sugli idoli di infanzia
Erling Haaland ha parlato dei calciatori che lo hanno ispirato.
Ibra e Ronaldo?
«Due campionissimi, due fenomeni. Ero stregato vedendoli in tv. Sono gli idoli di tanti calciatori ed anche i miei per quello che dimostrano da anni».
Maradona?
«Uno dei migliori giocatori di tutti i tempi, penso il migliore. È stato triste sentire della sua morte, tutto il mondo del calcio lo piange. Continuo a pensare a quei video con le sue giocate che erano magnifiche come anche i suoi gol incredibili».
Infortunio?
«Mi sto riprendo molto bene. Ci rivediamo dopo Natale! Auf Wiedersehen».
