Pierluigi Carta, direttore sportivo del Cagliari, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a Videolina dopo l’incontro con la squadra di Conte di ieri.
Mercato Cagliari: il ds sul ritorno di Nainggolan
Carta ha parlato del possibile ritorno di Raja Nainggolan in Sardegna. Queste le parole del ds sull’ipotesi Nainggolan:
“Io mi riaggancio al presidente Giulini. E’ un momento di grande incertezza e non possiamo pensare troppo in grande. Il Cagliari deve esistere oggi ma non solo, noi pensiamo anche a quello che potrebbe succedere tra dieci anni. Tutti i club devono stare attenti al bilancio. Quest’estate i presupposti non c’erano, diversamente Nainggolan sarebbe tornato a giocare con noi. Ci lega un aspetto emotivo particolare, ma quello economico va tenuto a mente. Il mister come tutti lo aspetta e spera che la cosa possa andare in porta. Sarebbe un top player, perfetto per noi come per altre squadre”.
Calciomercato Cagliari: Nainggolan pista viva
Carta ha parlato del possibile ritorno di Raja Nainggolan nel corso dell’intervista di oggi.
“Ma il momento è molto particolare per il calcio italiano e dobbiamo tenere sempre in considerazione tutto quello che è il contesto. Qualcosa in ingresso dovrà essere fatta, ma i bilanci ora non sono certi. Abbiamo fatto un mercato interessante in estate, se ci sarà da intervenire lo faremo, vogliamo prendere calciatori che ci diano identità”.
Ultime Cagliari, Carta sulla gara contro l’Inter
Pierluigi Carta sull’acquisto di Raja Nainggolan nel corso dell’intervista di oggi.
“Il risultato non è bugiardo ma è immeritato, volevamo dare continuità alle partite che abbiamo fatto con Spezia e Verona, avevamo preparato bene la partita per dare un segnale forte. Abbiamo giocato bene per tutta la gara ma contro una big tutto si paga, anche il minimo errore. Ma guardando la prestazione siamo stati bravi. Dobbiamo percepire il rischio, gestire i momenti, ora ci penseranno il mister e lo staff. Fa parte di un percorso iniziato in estate, è da mettere in conto. Fa male perdere. Sul calcio d’angolo del 2-1 abbiamo dormito, questo non rispecchia il lavoro che è stato svolto. Non sarebbe arrivato il gol se avessimo attaccato la palla ed invece è andato male”.
