Il Cagliari di Eusebio Di Francesco, dopo una grande ora di gioco, soccombe sotto i colpi dell’Inter. I sardi avrebbero potuto guadagnare almeno un punto in classifica ma devono accontentarsi della prestazione.
Cagliari-Inter, le parole di Di Francesco
Al termine di Cagliari-Inter, Eusebio Di Francesco ha analizzato la pesante sconfitta maturata alla Sardegna Arena.
“Al di là di essere straconvinto che i ragazzi abbiano dato tutto, sono certo che possiamo fare ancora meglio. Abbiamo preso gol su due calci d’angolo e significa che abbiamo abbassato l’attenzione”.
Partita? “Si passa anche attraverso la sconfitta di certe partite per crescere. Nandez è rientrato da poco, così come Klavan e ci serviva un po’ di esperienza in più. In alcuni momenti siamo stati anche fortunati con il nostro portiere. Nel momento in cui la gara sembrava indirizzata in certe direzioni, poi escono fuori i campioni. Forse avremmo meritato un po’ di più”.
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Cagliari, Di Francesco: “Perso per individualità dell’Inter”
Eusebio Di Francesco, allenatore del Cagliari, ha analizzato la sconfitta con l’Inter ai microfoni di DAZN.
“Ad inizio partita pensavo fossero più brillanti loro, anche e soprattutto nella circolazione della palla. Dopo siamo cresciuti, anche sulla scelta delle aggressioni. Loro uscivano spesso dalle nostre pressioni. La mia squadra soffre meno quando la squadra avversaria è alta. Poi è normale che le loro individualità portano a possibili pericoli, come successo sui corner”.
Cagliari-Inter, le parole dei protagonisti

Cagliari, Di Francesco: “Non perso per la salita di Cragno”
Il terzo gol dell’Inter è arrivato con un contropiede magnifico dell’Inter che ha approfittato della salita in area di rigore di Alessio Cragno.
Cragno in area? “Ha scelto lui, però nessuno mi ha detto che mancasse un minuto e mezzo. Quello che mi ha fatto arrabbiare sul terzo gol è che vedendo salire il portiere, altri si sarebbero dovuti posizionare meglio. Ovviamente la partita non l’abbiamo persa per questo“.
