Atalanta, la conferenza stampa di Gasperini
Giorno di vigilia di Atalanta-Fiorentina, dopo l’impresa europea in Champions League. Gian Piero Gapserini parla in conferenza stampa, parlando di diversi temi, tra cui quello appunto della qualificazione ottenuta su campo europeo. C’è un’asticella da alzare e Gasperini fa chiarezza sulla questione: “La partita con l’Ajax rappresentava un traguardo di quello che abbiamo fatto. Bisogna spingere però, bisogna alzare l’asticella. Farlo tutti, non solo io. Se tiro solo io la corda, poi finisce che si spezza. E quando dico questo, faccio riferimento su quello che possiamo ancora raggiungere. Sono grandi i risultati ottenuti, ma un calciatore non deve mai pensare di non poter ottenere più nulla, perché poi diventa un limite”.
Sui vocali girati e sulla presunta lite con Gomez e Ilicic: “Per fortuna non li sento. A volte fa più rumore un albero che cade, che una foresta che cresce”.
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Atalanta, Gasperini annuncia i due assenti
All’interno della conferenza stampa di Gian Piero Gasperini, sono stati annunciati due assenti. Si tratta di Pasalic e Ilicic: “Pasalic non sta bene, nonostante sia rientrato comunque oggi e a disposizione. Ilicic non si è allenato, aveva mal di gola, per la sfida di domani è out. Tra gli altri, Caldara si sta riprendendo, ma avrà bisogno di un altro mesetto”.
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Sulla gara contro la Fiorentina: “I viola sono sempre pericolosi, con Prandelli sono un’ottima squadra. Non sottovalutiamoli, alcune cose diventano difficili in alcuni momenti, magari è per questo che la Fiorentina non è ancora in alto dove merita. Ci prepareremo per fare una buona gara che, appunto, non è da sottovalutare”.
Atalanta, Gasperini lancia i suoi: le parole anche sul mercato
All’interno della sua conferenza stampa, Gian Piero Gasperini parla anche del mercato dell’Atalanta: “Il mio compito è quello di valorizzare i nostri calciatori, poi le esigenze portano a fare plusvalenze. Non vogliamo porci obiettivi, non ne abbiamo fissato uno, a parte quello del presidente che è quello dei 40 punti, che devono sempre essere raggiunti il più in fretta possibile”.
