Morte Maradona: l’omaggio di Mertens e Hamsik – VIDEO

Dopo  quello di Lorenzo Insigne, capitano attuale del Napoli e napoletano DOC, sono arrivati in serata gli omaggi di Dries Mertens, napoletano oramai di adozione, e Marek Hamsik, storica bandiera azzurra.

Morte Maradona: l’omaggio di Mertens e Hamsik

Le due storiche bandiere del Napoli, Mertens e Maradona, hanno voluto a modo loro ricordare Diego Armando Maradona nella serata di ieri prima e dopo la gara.

Mertens fa visita al murales di Maradona, il video

L’attaccante numero 14 Dries Mertens, per onorare la memoria di Diego Armando Maradona, nonostante la pandemia ha fatto visita ieri in taxi ai Quartieri Spagnoli posando un mazzo di rose sotto il murales di Maradona.

Toccante il momento con l’attaccante che nel silenzio di tutti i presenti ha aperto il cofano dell’auto nella quale era arrivato ed ha depositato un mazzo di fiori sotto la gigantografia.

Hamsik ed il messaggio ai Napoletani

L’ex capitano Marek Hamsik, per ricordare Maradona, aveva invitato nella serata di ieri ad esporre un cero fuori dalle proprie abitazioni e fare un lungo applauso a 15 minuti dalla gara di Europa League contro il Rijeka.

Oltre a questo, Marek ha parlato dell’addio a Diego Armando Maradona nel corso di un’intervista concessa a Il Mattino di Napoli.

“Lui è stato un dio per generazioni di napoletani quello che ha fatto poi si è trasmesso ai figli. E poi anche ai propri nipoti. Lui è stato davvero il più grande di sempre. Quando segnai il gol che mi permise di raggiungerlo non sapevo cosa fare, allora ho voluto mandargli la maglietta con cui avevamo battuto il record. Anche perché era un onore scrivere il mio nome al suo fianco. Lui mi chiamò, mi ringraziò e poi mi dedicò un video in cui mi diceva che in tanti sono passati e non hanno dato nulla, ma noi abbiamo gicato per il grandissimo Napoli”.

 

“Io sono arrivato nel 2007, quasi quindici anni dopo la sua partenza. Ed ho sentito tutti i giorni parlare di lui. Tutti parlavano sempre di lui, delle sue prodezze, della sua generosità per Napoli. Questo perché l’amore dei papà e delle mamme per Diego, così forte da darlo ai figli. Ha fatto innamorare una generazione per cui è stato un dio e ora lo sanno anche i nipoti. L’ho incontrato due volte. E tutte e due le volte mi sono emozionato. Era talmente tanta l’ammirazione e il rispetto che non avevo parole. Oggi è andato via uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi e io ho avuto il privilegio e l’onore di dargli la mano”.

Napoli Mertens
Napoli, Mertens ricorda Maradona (Getty Images)