Il Napoli vince 2-0 contro il Rijeka nel quarto turno di Europa League. Nel giorno di Diego Armando Maradona, la squadra di Insigne, Mertens & co. si è portata al primo posto in classifica, ad un passo dai sedicesimi di finale.
Napoli-Rijeka, Mertens analizza la vittoria
Al termine della bella vittoria al San Paolo (o Stadio Diego Armando Maradona) contro il Rijeka, Dries Mertens ha parlato delle emozioni vissute dal Napoli negli ultimi giorni. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport.
“Perdere Maradona è stato molto brutto per tutti noi. Un brutto momento per me ma soprattutto per tutti i napoletani. Per Napoli è stato davvero troppo importante, come per tutto il Sud. Bisogna tenere in mente i bei ricordi di lui”.
Ricordi? “L’ultima immagine che voglio avere di lui è la sua felicità con il pallone, faceva cose straordinarie”.
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Napoli, Mertens: “Non posso essere accostato a Maradona”
Poi, Dries Mertens ha parlato del dolore del Napoli ad affrontare una gara così importante in un momento tanto delicato.
Ti sei scusato con lui. Perché? “Delle volte accostano a lui il mio nome e non si può fare, è stato bello vederlo e conoscerlo ma ora è un brutto momento”.
Com’è stato scendere in campo? “Era una partita difficile oggi, lo abbiamo visto. L’importante era vincere e ora voglio provare a vincere anche domenica. Non era semplice vincere con il Rijeka. Sono contento di questo”.
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Napoli, Mertens: “Difficile spiegare il mio rapporto con Napoli”
Infine, Dries Mertens ha parlato del suo rapporto con Napoli. Si è legato per sempre alla città che è stata di Maradona ed è pronto a diventare l’idolo della folla.
“E’ difficile spiegare il mio rapporto con Napoli. Oggi c’era molto sole, c’era un bel clima (ride, ndr.), qui si sta benissimo. Noi dobbiamo guardare avanti, non possiamo fermarci. Diego ha lasciato bei ricordi, oggi era dura indossare questa maglia. E’ difficile spiegare”.
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