La morte di Diego Armando Maradona ha scosso il mondo intero: nella casa del Pibe si è verificando il vilipendio della bara.
Morte Maradona, vilipendio della bara: shock in Argentina
Vergogna e shock nella casa Rosada che ospitava la bara di Diego Armando Maradona. Un uomo si è fatto fotografare al fianco della bara scoperta con il corpo del Pibe de Oro. A denunciare l’accaduto ci ha pensato l’avvocato di Maradona, Matias Morla, che su Twitter ha annunciato che sarà egli stesso ad occuparsi di tale atto.
“Data la viralizzazione di un’immagine di Diego sul letto di morte, mi occuperò personalmente di trovare il mascalzone che ha scattato quella fotografia. Tutti i responsabili di un simile atto di codardia pagheranno”.
Ante la viralización de una imagen de Diego en su lecho de muerte, me voy a ocupar personalmente de encontrar al canalla que tomo esa fotografía. Van a pagar todos los responsables de semejante acto de cobardía.
— MATIAS MORLA (@MatiasMorlaAb) November 26, 2020
Morte Maradona, ecco chi ha aperto la sua bara
Le foto dell’uomo che si ritrare accanto alla bara di Maradona è stata postata sui social. Si tratta di un addetto delle onoranze funebri, che è stato anche immortalato nei video relativi all’uscita della bara dall’abitazione. Anche in occasione dell’uscita dell’auto, l’uomo si è reso protagonista di gesti indelicati, salutando dall’interno dell’auto.
I timori delle figlie di Maradona che avevano provato ad impedire addirittura l’autopsia, per evitare la possibilità che qualcuno scattasse foto si sono purtroppo rivelati fondati.
Morte Maradona, Insigne posa fiori all’esterno dello stadio

Vilipendio alla bara di Maradona: ci sono anche altri protagonisti
Molina, però, non è stato l’unico a rendersi protagonista di questo becero atto. Alcuni utenti su Twitter hanno postato un’altra foto, scattata da altri due addetti ai lavori delle onoranze funebri vicino al corpo di Diego.
L’avvocato della famiglia, ha commentato così l’apertura della bara di Maradona: “Diego Molina è il mascalzone che ha scattato una foto accanto alla bara di Diego Maradona. Per la memoria del mio amico non mi riposerò finché non avrò pagato per una tale aberrazione“.
