Calciomercato: Vincenzo Grifo torna in Serie A

Vincenzo Grifo, attaccante della Nazionale italiana, ha parlato di mercato e di un possibile ritorno in Italia nel corso di un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport

Mercato, Grifo torna in Italia?

«Le occasioni ci sono state, ma forse i tempo in quel momento erano immaturi». 

  Lazio? 

«Avevo 18 anni e Tare era intenzionato a tesserarmi per i biancocelesti, mi voleva a tutti i costi in Italia Ma insieme ai miei parenti ho deciso di stare a casa. Ero troppo giovane. Era la prima volta che andavo a vivere lontano e abbiamo preferito l’Hoffenheim». 

Nazionale?

«Con Evani nell’Under 20 giocavo e segnavo e contro l’Estonia l’ho ritrovato in panchina. Devo tanto a lui, ma soprattutto sono grato al c.t. Mancini che mi ha premiato chiamandomi. Mi sono sentito subito in una famiglia e ora devo ripagare la chiamata del ct».

Grifo intervista gazzetta
Grifo intervista gazzetta

Calciomercato Fiorentina: le parole di Grifo

Fiorentina?

«Sì, è successo nell’estate del 2019: ero di nuovo all’Hoffenheim e pensavo fosse una bella offerta, ci stavo pensando ma mentre riflettevo, il club viola prese Ribery e Boateng. E a quel punto mi sono detto che forse era meglio rimanere a giocare in Germania». 

Scelta economica? 

«Assolutamente no. Sono soddisfatto del mio percorso in Bundesliga e bado sempre alle prospettive tecniche. Non mi sono mai mosso per i soldi». 

Si è pentito? 

«Sulle prime sì, perché all’Hoffenheim non è stata un’avventura eccezionale. Meno male che, poi, al Friburgo ho trovato l’ambiente giusto. Grazie all’allenatore, Christian Streich, che ha saputo tirare fuori il massimo, nel 4-4-2, nel 5-2-3 o nel 4-3-3. Io faccio l’ala di mestiere, ma se c’è da sacrificarsi non temo nulla».

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Calciomercato Inter: le parole di Grifo

Restare Bundesliga? 

«No, sono orgoglioso di essere italiano e mi piacerebbe venire in Serie A. Ma a 27 anni devo essere razionale: cambio solo per un’opportunità vera e non per un’idea, però mai dire mai». 

  Inter? 

«Ero tifosi, da piccolo mi hanno regalato la maglia di Roby Baggio: quei colori nerazzurri mi stregarono subito. Ma ora sono un professionista, ho messo alle spalle le passioni di quando ero un ragazzo». 

Sogno? 

«Beh, meritarmi la convocazione per l’Europeo. So che non è scontato ed è un traguardo difficile, devo impegnatmi. Intanto nel Friburgo sono partito con due gol e quattro assist, uindi direi bene».

Mercato Inter: Conte
Mercato Inter. Conte (www.gettyimages.it)