Cagliari, Giulini: “Siamo tutti d’accordo, boicottiamo la sosta nazionali”
Il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, si è concentrato sulla questione sosta nazionali, quando ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport. Nell’intervista rilasciata al quotidiano, infatti, il presidente del club sardo non si è poi tanto nascosto. In questo week-end, come in altri, i campionati si sono fermati per dare spazio alle partite giocate dalle nazionali. A parlare del tema, molto caldo, è appunto il presidente del Cagliari, che sarebbe d’accordo sul sospendere le amichevoli delle stesse federazioni.
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Giulini su Rog: “Faremo tutte le verifiche del caso. Il Cagliari e altri club sono d’accordo”
Tommaso Giulini, patron del Cagliari, è molto sicuro della sua posizione. Il numero uno del club rossoblu, parla così della sosta per le nazionali: “Siamo a gestire centinaia di tamponi, con costi anche elevati. Facciamo tutto alla perfezione, poi arrivano le nazionali e i giocatori sono costretti a girare il mondo intero. Io non capisco perché. Abbiamo vissuto la situazione legata a Rog, dopo la positività di Vida. Faremo ogni verifica necessaria ma io, così come tutti gli altri club, sono contrario a queste convocazioni in nazionale per amichevoli o Nations League. Capisco le qualificazioni a mondiali o europei, ma tutto il resto diventa non solo superfluo, ma pure tanto rischioso”.

Cagliari, le parole di Giulini sulla sosta per le nazionali
Ha continuato a parlare Tommaso Giulini, patron del Cagliari, su quella che è la situazione legata alla sosta per le nazionali. Queste, le sue parole: “Io penso anche ai sudamericani. Abbiamo in questo momento i nostri giocatori che girano quattro aeroporti, in questo momento lo trovo inopportuno e fuori luogo, perché stiamo facendo tutti dei sacrifici per portare avanti la Serie A. Alla fine, chi paga e chi ci rimette, siamo sempre noi. Gli stage e gli appuntamenti di amichevoli e cose di questo tipo, sono cose inopportune. Dipendesse da me, fermerei tutto e subito. Lo farebbero anche tutti gli altri club”.
